Una delle prime raffigurazioni cartografiche di Napoli, nel volume “Cosmographei” pubblicato a Basel nel 1550 da Sebastian Munster.
Anche se riferita al periodo del viceregno spagnolo, la struttura e i confini della città sono sostanzialmente immutati rispetto a quelli definiti con le ristrutturazioni iniziate da Re Ferrante nel 1484.
La raffigurazione è alquanto approssimata, ma sono ben riconoscibili sia il tracciato urbanistico che alcuni dei principali edifici militari e religiosi, oltre alle mura con le porte di accesso in città.
Pingback:Panorama di Napoli in Palazzo Orsini di Anguillara