Antonio Rossellino e Benedetto da Maiano, Monumento funebre di Maria d’Aragona – 1475/1490
Chiesa di S.Anna dei Lombardi, Cappella Piccolomini – Napoli (mappa)
La splendida cappella rinascimentale fu voluta da Antonio Todeschini Piccolomini (pronipote del Papa Pio II – Enea Silvio Piccolomini – che nel 1458 aveva acconsentito all’incoronazione di Ferdinando I), per custodire le spoglie della moglie Maria d’Aragona, figlia illegittima del Re.
La costruzione e la decorazione della cappella furono affidate ai due artisti toscani, per il tramite della famiglia fiorentina degli Strozzi che aveva interessi commerciali a Napoli e stretti rapporti con la corte aragonese.
Oltre al monumento funebre nella cappella si può ammirare un bassorilievo con l’adorazione dei pastori, sempre del Rossellino, e uno splendido pavimento a mosaico policromo in stile cosmatesco.
Tra le decorazioni della cappella, numerosi putti – sia dipinti che scolpiti – reggono lo scudo con le armi della famiglia Piccolomini (“d’argento alla croce d’azzurro caricata da cinque lune montanti d’oro”) inquartate con quelle d’Aragona.
Una tappa fondamentale, ovviamente insieme all’intera chiesa – capolavoro del rinascimento toscano a Napoli – per un itinerario aragonese nella capitale!