Napoli in epoca aragonese

Una semplice elaborazione grafica che illustra la massima estensione della cinta muraria in epoca aragonese, messa a confronto con l’attuale centro storico. Questa sarà grosso modo anche l’area interessata dalla nostra ricostruzione in 3d, nella quale cercheremo di riprodurre le mura e le torri, i castelli e i principali edifici religiosi e civili.

Il progetto Napoli 3d

Uno degli scopi del sito consiste nella ricostruzione virtuale della città di Napoli negli anni tra il 1483 (dopo l’estensione urbanistica iniziata da Ferdinando I) e il 1503. Il prodotto finale consisterà in una simulazione in tempo reale, realizzata con “Unreal Engine”, che consentirà di sorvolare la città ricostruita (per quanto possibile) in 3d. I singoli edifici saranno modellati in … Leggi tutto

Colantonio, San Girolamo nello studio

Colantonio, San Girolamo nello studio (1444 circa) Tecnica mista su tavola, 125x150cm Museo Nazionale di Capodimonte (mappa) *** Il Maestro Colantonio fu uno dei massimi esponenti della pittura napoletana del ‘400. La sua formazione è messa in relazione con l’attività di Barthélemy d’Eyck, pittore fiammingo di scuola provenzale che operò a Napoli in epoca angioina. Successivamente subì l’influsso della corrente … Leggi tutto

Il blasone di Ferdinando I d’Aragona

Blasone di Re Ferdinando I d’Aragona. “Codice Miniato della Confraternita di Santa Marta”, nell’Archivio di Stato di Napoli. Il blasone di Ferdinando I riportava lo stemma della famiglia Trastamara di Aragona, inquartato con quello del regno di Napoli, così come codificato durante il regno degli angioni. La nomenclatura araldica recita: “inquartato, nel 1° e nel 4° d’oro a quattro pali … Leggi tutto

Don Garzia Cabanilla

Monumento funebre di Don Garzia Cabanilla (Cavaniglia), 1453 Chiesa di S.Anna dei Lombardi, Cappella Cavaniglia- Napoli Don Garzia, originario di Valenza, fu un abile condottiero al seguito di Alfonso I: la sua presenza è documentata in Italia dal 1435 e sicuramente partecipò alle principali campagne che portarono el Rey alla conquista del Regno di Napoli. In particolare si distinse nella … Leggi tutto

Cardisco, Adorazione dei Magi

Mario Cardisco “Il calabrese”, Adorazione dei Magi (1519 circa). In questo quadro, che proviene dalla Cappella Palatina di Castel Nuovo ed è attualmente in mostra al Museo Civico di Castel Nuovo, sono raffigurati nei panni dei Re Magi i sovrani aragonesi Alfonso I e Ferdinando I, anacronisticamente raffigurati insieme al giovane Re di Spagna Carlo V d’Asburgo. Quest’ultimo, che fu … Leggi tutto

Il Blasone di Alfonso I d’Aragona

Blasone di Re Alfonso I d’Aragona (“D’oro, ai quattro pali di rosso”) “Codice Miniato della Confraternita di Santa Marta”, nell’Archivio di Stato di Napoli. (cliccare sull’immagine per ingrandirla) Notare in alto la spiga di miglio e il “libro aperto”, e in basso il “siti perillós” (trono infuocato): tre “divise araldiche” tipiche di Alfonso I.

Il busto di Ferdinando I di Guido Mazzoni

Guido Mazzoni, Busto di Ferdinando I d’Aragona, 1491 circa Museo di Capodimonte (proveniente dalla Chiesa di Monteoliveto). *** In questo fedelissimo ritratto (recentemente identificato anche come Alfonso II), nel quale al beneamato  Ferrante  non vengono risparmiate le fattezze piuttosto appesantite e le rughe dell’età matura, possiamo notare che il sovrano indossa il collare dell’Ordine dell’Ermellino, da lui fondato il 29 Settembre … Leggi tutto

Alfonso, Re di Ragona

Anonimo napoletano, Ritratto di Alfonso d’Aragona. Olio su tavola, cm 90 x 71 Museo Jacquemart, Parigi. Un ritratto del “Re di Ragona”, che per l’impostazione della figura su sfondo scuro inserita in un’edicola classica in lieve prospettiva, richiama direttamente lo stile di Piero della Francesca. Nel 1457 il Duca Federico da Montefeltro era a Napoli, ospite di Alfonso per organizzare … Leggi tutto