I denari di Alfonso il Magnanimo

Al momento dell’insediamento di Alfonso I sul trono di Napoli, la moneta più diffusa per gli scambi minuti era il “denaro”, una piccola moneta di biglione (ovvero di una lega di rame, ferro e argento) di antichissima origine. E tale rimase per tutto il periodo del suo regno, poiché Alfonso mantenne perlopiù integro l’ordinamento monetario ereditato dagli angioini. Nel corso dei … Leggi tutto

Torre Aragona

L’incredibile destino della Torre Aragona, finita a fare da basamento per un moderno palazzo in via Diomede Marvasi, tra Porta Nolana e il Rettifilo. clicca per visualizzare   Se non altro, questa immagine aiuta a capire la struttura delle torri sulla cortina orientale, tutte costruite in mattoni di tufo e solo esternamente rivestite in piperno.  

I sepolcri dei sovrani aragonesi

Sagrestia della Chiesa di S. Domenico Maggiore – Napoli (mappa) Sebbene risalga al periodo angioino (fu edificata sotto Carlo d’Angiò a partire dal 1283), la chiesa di S. Domenico Maggiore fu scelta dai sovrani aragonesi come loro ultima dimora. Nella sagrestia, infatti, sono esposti ben 45 feretri che custodiscono le spoglie di numerosi membri della famiglia reale e di altri nobili … Leggi tutto

Torre Duchesca

Tra la Torre San Michele e la Torre S.Anna è ancora esistente la Torre Duchesca, nascosta tra i palazzi di Vico S.Caterina a Formiello e “irraggiungibile” tramite Google: a meno di non recarsi sul posto, sapendo dove cercare, si può notare solo in una vista dall’alto… (clicca per localizzare) Questa, tratta dal sito dell’Istituto Italiano dei Castelli, è l’unica immagine che sono … Leggi tutto

Torre San Michele

Torre “S.Michele” all’angolo tra Via Rosaroll e Salita Pontenuovo. (clicca per localizzare)   La torre è piuttosto fatiscente, ma è messa meglio di altre: i beccatelli sembrano tutti intatti, parte delle merlature – sebbene con rifacimenti successivi – sono ancora visibili e la parte alta è opportunamente tenuta insieme da un cerchiaggio protettivo… In epoca vicereale allo sbocco di Salita … Leggi tutto

Angiolillo Arcuccio, I cinque martiri francescani

Angiolillo Arcuccio, Cinque Martiri Francescani del Marocco (1470-1480 circa). Olio su tavola (240x210cm) Chiesa di San Lorenzo Maggiore, Napoli **** Berardo, Pietro, Accursio, Adiuto e Ottone. Questo il nome dei 5 martiri raffigurati in questa tavola, ancora oggi visibile nella Chiesa di S. Lorenzo, e solo recentemente attribuita ad Arcuccio grazie agli studi del prof. Raffaello Causa: infatti, secondo la prima testimonianza … Leggi tutto

I Carlini di Alfonso il Magnanimo

Non si parla naturalmente di cani, ma di una delle più importanti monete battute durante il periodo aragonese! I primi carlini, in realtà, furono emessi durante il regno di Carlo d’Angiò (da cui il nome) già nel 1278: ve n’erano d’oro e d’argento, ma solo quelli d’argento (detti “gigliati” per via dei fiori che ornavano la croce sul verso) erano … Leggi tutto

Divise araldiche di Alfonso II nella Cosmographia di Tolomeo

Claudius Ptolomaeus, “Cosmographia” Jacobus Angelus interpres Firenze, 1451-1494 circa BFN Lat. 4802 Si tratta del foglio 2r di questo codice appartenuto ad Alfonso II d’Aragona prima della breve ascesa al trono, come dimostra il blasone retto dai due putti nella splendida cornice miniata da autore non identificato. A ben guardare lo scudo presenta delle sovrapposizioni di colore, ben evidenti in corrispondenza … Leggi tutto

Stemmi aragonesi in Castel Nuovo

Sono pochi i visitatori di Castel Nuovo che, passando sotto l’Arco di Trionfo, si soffermano a guardare i fregi, apparentemente banali, della volta… Eppure, tra puttini e decori floreali, intorno allo scudo principale con lo stemma del Ducato di Calabria vi sono anche quattro piccoli scudi con dei simboli che all’epoca rappresentavano la sovranità di Alfonso I! Sia pur difficili da inquadrare, … Leggi tutto

Ferdinando II rientra a Napoli

“La maistà de lo signor Re Ferrante” Melchiorre Ferraiolo, Cronaca della Napoli Aragonese, 1498 – 1503 Foglio 117v del manoscritto MS M.801 presso la Pierpont Morgan Library di New York (unica copia esistente). In questa miniatura del codice del Ferraiolo, è raffigurato l’ingresso del giovane Ferdinando II in città, dopo la cacciata dei francesi di Carlo VIII. Il sovrano attraversa … Leggi tutto